Sono della convinzione che il ruolo della donna vada celebrato e sostenuto per 365 giorni all’anno, senza soluzione di continuità. Questo per educare le nuove generazioni al rispetto e alla nonviolenza, per modellare le regole di convivenza civile alla parità di genere, per rimuovere ciò che resta di una anacronistica tradizione patriarcale. Detto questo, però, sono anche convinto che l’8 marzo debba restare come Giornata internazionale della donna non solo per ricordare lutti e sacrifici che la parità è costata, ma anche per suscitare riflessioni e indurre analisi sulla condizione del genere femminile non solo nelle società “evolute” come la nostra, ma anche e soprattutto in quelle del resto del mondo.
E’ un momento nel quale, come ogni anno, il Comune di Oleggio intende celebrare la Donna con alcuni momenti di riflessione, portandolo dapprima sul palco del Teatro Civico di Oleggio, proprio nella serata di mercoledì 8 marzo alle ore 21.00, lo spettacolo ‘La Donna allo specchio’ di Eric Emmanuel Schmitt, adattamento teatrale di Eleonora Visco Gilardi, con la collaborazione artistica del Teatro dei Passi di Borgomanero.
Secondo appuntamento al Museo, in collaborazione con la Pro Loco di Oleggio, si parlerà di Donne durante la presentazione dei libro ‘Viola’ di Nunzio Isoni, venerdì 10 marzo alle 21.00. Il romanzo è ambientato ad Oleggio tra il Lago Maggiore e Novara e si inserisce nel filone del romanzo storico. Infatti la storia si dipana lungo gli anni delle Guerre Risorgimentali. Una storia familiare e quotidiana dei personaggi che si incontra con quella grande a cui appartengono Garibaldi, Carlo Alberto di Savoia, la Presa di Peschiera ecc. Nunzio Isoni fa rivivere un intero paese intorno alla costruzione della chiesa con il lascito di una benefattrice, che scatena la rivalità tra autorità ecclesiastica e quella civile. Vero romanzo corale questo ‘Viola’ ha comunque nei personaggi femminili il centro propulsore, non a caso ogni capitolo è aperto con un riferimento alla luna, potente simbolo della fecondità femminile. L’autore, Nunzio Isoni, è nato nel sassarese, ma vive a Oleggio, di cui ama la storia, le vicende e i personaggi che l’hanno resa bella, elegante e interessante da ogni punto di vista. Dal borgo di adozione ha tratto ispirazione e spunti originali come la vita di Viola, meritevole di essere scritta e raccontata a beneficio dell’intera comunità.
IL SINDACO
Andrea Baldassini