AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS_28 NOVEMBRE 2020_h. 09.30

Data di pubblicazione:
28 Novembre 2020
AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS_28 NOVEMBRE 2020_h. 09.30

Da domenica 29 novembre il Piemonte diventa "zona arancione". I dati epidemiologici consentono infatti di alleggerire le norme restrittive fin qui adottate. E' una scelta che però dobbiamo vivere con grande responsabilità per non vanificare gli sforzi e le rinunce che abbiamo fatto in queste settimane. Chiedo a tutti cautela: stiamo uscendo da una crisi sanitaria difficile e dobbiamo impegnarci tutti affinché il trend in diminuzione continui.

Condivido le parole del nostro Governatore Cirio: "La strada è quella giusta, continuiamo a percorrerla insieme con senso di responsabilità e prudenza. La zona arancione non è un traguardo, è un passaggio”.

Da domani, in tutto il Piemonte, si devono osservare le seguenti disposizioni particolari:

🔶 Spostamenti. Dalle 5 alle 22 è consentito spostarsi esclusivamente all’interno del proprio Comune senza necessità di motivare lo spostamento; dalle 22 alle 5 sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate (con autocertificazione) esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

🔶 Sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri Comuni e verso altre Regioni, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di studio o di salute o per svolgere attività o usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune (per esempio andare all’ufficio postale o a fare la spesa, se non ci sono tali uffici o punti vendita nel proprio Comune).

🔶 Sono consentiti gli spostamenti verso qualsiasi area che siano strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza, quando prevista.

🔶 Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.

🔶 È consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi.

🔶 È possibile, solo in caso di estrema necessità, spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all'inizio o al termine della giornata di lavoro. È possibile ma fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio.

🔶 Sempre dalle 5 alle 22 è consentito fare una passeggiata o attività motoria.

🔶 È possibile utilizzare la bicicletta per tutti gli spostamenti consentiti, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone, e dalle 5 alle 22 per svolgere attività motoria all’aperto, sempre nel rispetto del distanziamento di almeno un metro, e per svolgere attività sportiva, nel qual caso il distanziamento deve essere di 2 metri.

🔶 Ristorazione. I ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto dalle 5 alle 22 e per la consegna a domicilio senza limiti di orario. Non sono comunque consentiti gli assembramenti né il consumo in prossimità dei locali.

🔶 Attività commerciali. Non sono previste limitazioni alle categorie di beni vendibili.

🔶 Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccai ed edicole.

🔶 Istruzione. Si effettuano le lezioni in presenza nelle scuole dell’infanzia, materne e nella prima classe delle medie.

🔶 Per la seconda e terza media e le superiori è confermata la didattica a distanza, ad eccezione delle attività di laboratorio e di quelle per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

🔶 Nelle Università le attività formative e curriculari si svolgono a distanza, fatta eccezione per quelle del primo anno dei corsi di studio e dei laboratori, che possono svolgersi in presenza.

🔶 Mostre e musei. Sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.

🔶 Chiusi anche teatri, cinema, piscine, palestre, sale scommesse, bingo, slot machine (anche nelle tabaccherie).

 

Qui le linee guida del Governo per le zone Arancioni.

 

IL SINDACO

Andrea Baldassini

Ultimo aggiornamento

Venerdi 04 Novembre 2022