Dopo un lungo periodo di fermo alla manifestazione ripartiamo ad organizzare il Carnevale oleggese, tradizione importantissima del nostro territorio e lo facciamo grazie ad una serata a teatro dove presenteremo alcune grandi novità.
Per prima cosa cerchiamo chi potrà interpretare la nostra tradizionale maschera, il Pirin, in occasione del prossimo Carnevale. Chiediamo dunque a chi conosce il dialetto oleggese ed è dotato spirito di farsi avanti e proporsi per il ruolo più importante della nostra manifestazione.
Gli aspiranti Pirin dovranno esibirsi, nella serata del 6 novembre, in un monologo di almeno 5 minuti in dialetto, divertente e a tema libero.
La serata sarà anche occasione di ammirare lo storico mascherone, realizzato per il complesso d’apertura dell’edizione del 1966 del Carnevale di Viareggio da Alfredo Morescalchi, acquistato dall’EMO nel 1969. Forse, ma quasi certamente, l’ultima opera di quell’epoca del Carnevale di Viareggio, e anche la più antica, ancora in movimento.
Da allora è sempre stato presente alle nostre manifestazioni sfilando sul carro principale e nei mesi scorsi, dopo 52 anni di lontananza, l’opera di Morescalchi è tornata a Viareggio, dove l’artista Priscilla Borri, grazie al contributo economico del Comune di Oleggio, ha compiuto un attento recupero conservativo, cercando di ritrovare ed esaltare la storia di questo eterno mascherone.
Durante la serata premieremo anche le composizioni dei ragazzi delle scuole di Oleggio redatte in occasione dello scorso carnevale. La scorsa primavera infatti abbiamo indetto un concorso letterario che avrebbe permesso ai ragazzi di riscoprire attraverso ricerche e ricordi tanti interessanti particolari della nostra manifestazione. I temi sono stati raccolti e nel corso della serata verranno premiati i vincitori.
IL SINDACO
Andrea Baldassini